- BOOTMGR.CMD Š compreso dalla V0.83.
Questo script, donato da
Duane A. Chamblee <duanec@ibm.net>, aggiunge automaticamente alle azioni di
riavvio definite nella &xshutdown; di &xwp; tutte le scelte presenti in Gestione Caricamento, andando
a modificare le chiavi di &xwp; direttamente nel file OS2.INI. Non c'Š garanzia
che questo sistema funzioni per tutti.
- CROBJxxx.CMD
(dove xxx Š un codice lingua di tre cifre,
come descritto nella sezione Supporto Lingue Nazionali) viene usato da
&xwp; per generare le cartelle di configurazione default. Si tratta di un semplice script
REXX che genera oggetti sulla Scrivania.
Questo script Š richiamato alla fine dell'installazione (al primo riavvio della Scrivania)
ed ogni volta che &xwp; non riesce a localizzare la sua cartella di configurazione.
E' possibile modificare questi script per generare una diversa cartella di configurazione.
Si presti molta attenzione nel modificare le impostazioni dei vari oggetti,
specialmente le parole chiave OBJECTID: il funzionamento di &xwp; si basa su di esse.
- NEWOBJ.CMD
Usato nelle vecchie versioni di XFolder
(prima della V0.52)
per creare nuovi oggetti. Questo compito ora Š svolto
tramite le maschere, ma lo script Š comunque incluso per gli affezionati a questo metodo.
Lo script richiede i seguenti parametri sulla linea di comando:
newobj <wpsclass> <name>
Nella cartella corrente viene creata una nuova istanza di<wpsclass> con titolo
<name>. Si veda
la pagina "Le classi WPS" per una lista delle classi WPS.
Si tenga presente che nel caso di certe classi non ha senso crearne oggetti.
Esempio d'uso:
newobj WPFolder Nuova_Cartella
crea un oggetto chiamato "Nuova_Cartella" nella cartella corrente.
Nota: Dalla V0.41, XFolder crea i nuovi oggetti partendo da maschere.
Questo metodo ha il grande vantaggio di permettere di creare oggetti con
impostazioni assunte (particolarmente utile per le cartelle).
- NETSCDDE.EXE (L'interfaccia DDE di Netscape):
si veda la pagina specifica.
- REPCLASS.EXE
era usato nelle vecchie versioni di XFolder per registrare le classi &xwp; sostitutive di quelle
standard. I parametri per l'uso da linea di comando sono i seguenti:
repclass <oldclass> <replacewithclass> [<dllname>]
<oldclass> Š la classe WPS da sostituire. Fare attenzione a maiuscole
e minuscole.
<replacewithclass> Š la nuova classe
WPS che si vuole registrare e che al tempo stesso va a sostituire
<oldclass>. Anche per questa variabile fare attenzione a
maiuscole e minuscole.
<dllname> Š la libreria a collegamento dinamico (DLL) che
contiene <replacewithclass>.
Se la DLL non Š nel percorso LIBPATH (come nel caso di XFolder) deve essere
specificato il percorso completo.
Se si omette <dllname>, <replacewithclass>
sar… de-registrato e tolto dalla lista delle sostituzioni per
<oldclass>.
Esempio preso da &xwp;: le classi da sostituire sono
WPFolder, WPDisk e WPSystem, mentre le nuove
classi XFolder sono XFolder, XFldDisk e XFldSystem,
tutte contenute nel file XFLDR.DLL.
Tutte le azioni effettuate da questo programma hanno effetto solo dopo il riavvio del sistema o
della Scrivania (con WPSRESET.EXE, vedi sotto).
- SOUNDxxx.CMD
(dove xxx Š un codice lingua di tre cifre,
come descritto nella sezione Supporto Lingue Nazionali)
viene eseguito automaticamente da &xwp; quando
si abilitano i nuovi suoni di sistema.
Questo piccolo script va ad aggiungere alcune stringhe, differenti a seconda della lingua scelta,
nei file INI del sottosistema
Multimedia (MMPM/2) di &os2;; queste stringhe appaiono nell'oggetto "Suono" di &os2;.
&xwp; usa i nuovi suoni solo se trova queste stringhe nei file INI.
- SOUNDOFF.CMD
disabilita i nuovi suoni di sistema eliminando le stringhe aggiunte ai file INI MMPM/2.
Nota bene: gli script SOUND prevedono che il percorso della cartella
MMPM/2 sia unit… di avvio\MMOS2. Se cosŤ non fosse l'utente dovr…
provvedere a correggerli manualmente.
- TREESIZE.EXE Š utilizzato per la voce omonima
("Dimensione totale cartella" in italiano) nei menu contestuali delle cartelle e permette
di calcolare la quantit… di spazio occupata da una cartella, comprese le sottocartelle.
Avviando Treesize con il nome di una directory come parametro viene mostrato il risultato
relativo alla cartella inserita invece di quello relativo alla cartella corrente.
Quando Treesize termina i suoi calcoli si possono trascinare nella finestra principale altre cartelle WPS,
le cui dimensioni si aggiungeranno a quelle gi… calcolate.
Treesize permette di modificare alcune impostazioni attraverso il menu contestuale.
Tutte le impostazioni sono salvate alla chiusura del programma.
- WPSRESET.EXE
serve a riavviare la Scrivania senza resettare il sistema
(si veda la pagina "Riavviare la Scrivania" per i dettagli).
A partire dalla versione V0.71 viene usato solo durante l'installazione: &xwp; dispone ora
di una sua routine interna per il riavvio della Scrivania.
Per evitare avvii involontari Š necessario specificare il parametro
"-D" per avviare WPSRESET.EXE.
- XHELP.CMD
Š un potente script REXX che visualizza messaggi in una data lingua, sia da
HTML che dal normale formato ASCII. Fa parte di "OS/2 CommandPak" (dello stesso
autore) disponibile su
xworkplace.org. Nel pacchetto xhelp Š
ampiamente documentato.
Questo script veniva utilizzato dal vecchio programma di installazione di
&xwp; in modalit… di testo. Dato che oggi &xwp; si installa tramite WarpIN,
xhelp.cmd non Š pi— necessario. E' ancora incluso nel caso qualcuno volesse
continuare ad usare la vecchia procedura di installazione.
- XSHUTDWN.EXE Š stato rimosso a partire dalla versione V0.9.7.
- Tutti gli altri file .CMD nella cartella di &xwp; sono
script REXX, utilizzati nella configurazione di &xwp; per modificare comodamente
certe impostazioni cartella (le stesse presenti nel sottomenu "Impostazioni veloci").
Questi script sono tutti molto simili tra loro: varia solo l'impostazione che viene applicata alla
cartella. ALWSSORT.CMD Š completo di commenti (in inglese) che permettono di capirne
facilmente il funzionamento. E' sufficiente fare una copia di ALWSSORT.CMD con un altro nome e cambiare le impostazioni
su cui agisce per poter applicare alle cartelle la configurazione che pi— si preferisce.